A poche ore dall’inizio del 2020 possiamo già tracciare una linea di tendenza meteo sulla prima settimana del nuovo anno. Assodata la presenza del bel tempo a Capodanno, grazie al rinforzo dell’alta pressione delle Azzorre come ben spiegato qui, spostiamo l’attenzione sui giorni successivi e soprattutto sull’Epifania.
L’alta pressione resisterà sul Mediterraneo per gran parte della settimana, almeno sino a venerdì, regalando bel tempo ma anche nebbie e clima freddo nelle ore notturne. Le nebbie saranno l’elemento principale sulla pianura Padana non solo di notte ma anche di giorno, soprattutto a ridosso dei fiumi o sul delta del Po; il freddo, invece, si farà sentire principalmente nelle ore notturne grazie all’inversione termica mentre nelle ore diurne avremo clima più gradevole.
Epifania con freddo e neve?
Nel week-end le condizioni meteo potrebbero improvvisamente mutare: l’anticiclone delle Azzorre si eleverà nuovamente verso il nord Europa e potrebbe innescare la discesa di una massa d’aria gelida di origine artica verso il Mediterraneo tra il week-end e l’inizio della prossima settimana (6-7 gennaio 2020).
Non è tutto: secondo le ultimissime elaborazioni dei modelli matematici vi è la possibilità che questa massa d’aria gelida possa scavare una depressione all’interno del Mediterraneo, tra il Tirreno e lo Ionio.
La formazione di un vortice freddo sull’Italia potrebbe dar vita a nevicate diffuse su buona parte del centro-sud e del lato adriatico, anche a quote bassissime e con accumuli considerevoli.
Ipotesi ciclone nel Mediterraneo, con nevicate fino a bassa quota al centro-sud – Tendenza del modello GFS
Al momento si tratta solo di ipotesi che necessitano di conferme nelle prossime ore e nei prossimi giorni: la distanza temporale ci impedisce di delineare una previsione affidabile al momento, pertanto seguiteci nei prossimi importanti aggiornamenti!
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