Il numero dei contagi cresce rapidamente in Italia dopo il primo focolaio registrato a Codogno, nel lodigiano, pochi giorni fa. Dagli ultimi aggiornamenti di questa mattina le persone positive al coronavirus sono ben 120 ma si tratta di un numero provvisorio e, purtroppo, in costante crescita. Le vittime fortunatamente non sono aumentate: per il momento sono due coloro che hanno perso la vita (una nel lodigiano, l’altra nel padovano). Secondo una notizia dell’ultim’ora sarebbe in gravi condizioni il 38enne che per primo ha contratto il virus da un amico rientrato dalla Cina a inizio mese.
Al momento l’Italia è al quarto posto nel mondo per numero di contagi davanti a Cina, Corea del Sud e Giappone. Dei 120 contagiati ben 89 sono in Lombardia, 25 in Veneto, 2 in Emilia Romagna, 3 in Piemonte e 1 nel Lazio.
Per prevenire il più possibile la diffusione del virus sono necessarie misure drastiche come l’isolamento di interi comuni (come avvenuto nel lodigiano) e la sospensione di attività di aggregazione come il Carnevale e attività sportive. Secondo alcuni esperti la prevenzione andava messa in atto sin dalle prime notizie provenienti dalla Cina, ovvero isolando chiunque rientrasse dall’Oriente (procedura che purtroppo non è stata applicata): questo significa che la semplice interruzione dei voli da e per la Cina ha solo parzialmente tamponato la diffusione dell’epidemia.
///Quali sono i sintomi del coronavirus, come si trasmette e cosa fare – LEGGI QUI///
Misure di emergenza del governo
Gli 11 comuni del lodigiano isolati sono presidiati dalle forze di polizia e in caso di necessità anche dai militari. Chiunque arrivi o si allontani dai centri abitati, violando le prescrizioni, incorrerà in sanzioni penali.
Scattato anche il divieto di gite scolastiche e manifestazioni pubbliche nella zona. Chiuse scuole, negozi e musei, stop a concorsi, attività lavorative private e degli uffici pubblici, fatti salvi i servizi essenziali, limitazione per la circolazione di merci e persone.
In Lombardia e Veneto si ferma anche lo sport: il governo ha annullato ogni manifestazione sportiva nelle due regioni colpite da coronavirus comprese le tre gare di serie A Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo e Verona-Cagliari. Per precauzione è stata rinviata anche la partita di serie A tra Torino e Parma in terra piemontese.
Sono cinque le partite sospese in Serie C: la Lega Pro ha infatti ufficializzato la sospensione degli incontri Piacenza-Sanbenedettese, Giana-Como, Lecco Pro Patria, Arzignano Valchiampo-Padova e Feralpi Slò-Carpi.
A cura di Raffaele Laricchia
Ricevi le notizie di InMeteo su Facebook