Meglio tardi che mai: con l’arrivo di marzo l’Italia è ripiombata finalmente in inverno dopo molte settimane stabili, avare di freddo e di neve. Una perturbazione nord Atlantica sta interessando in queste ore il centro-sud dove sta portando buone piogge e soprattutto nevicate abbondanti in Appennino, sin verso i 1000 metri di altitudine.
La perturbazione si è evoluta in un vortice di bassa pressione sul basso Tirreno, ora in movimento verso il basso Adriatico: con questo movimento tenderà ad attraversare il Meridione favorendo tante precipitazioni sino al termine del week-end.
Le piogge coinvolgeranno principalmente Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia per gran parte della giornata di domenica, mentre sul resto d’Italia avremo un momentaneo miglioramento.
Inizio di settimana ancora perturbato?

Una nuova rapida e blanda perturbazione raggiungerà il Mediterraneo nella giornata di lunedì 9: l’impulso instabile riporterà la pioggia sul nord-ovest tra la notte e la mattina di lunedì, dopodiché transiterà sulle regioni tirreniche e le due isole maggiori entro il termine della giornata, apportando anche qui discrete precipitazioni.
Qualche piovasco sparso si affaccerà anche sul nord-est e soprattutto su Veneto, Emilia e Trentino. La neve, cadrà oltre i 600-700 metri sulle Alpi centro-occidentali.
Andrà nettamente meglio invece sulle regioni adriatiche e i settori ionici, dove tornerà il Sole.
Anticiclone e aumento delle temperature a metà settimana!
La rapida perturbazione di lunedì si dirigerà rapidamente verso il nord Africa e martedì porterà le ultime piogge sulla Sicilia. Nel frattempo tornerà a splendere il Sole su tutto lo stivale.
Tra mercoledì 11, giovedì 12 e venerdì 13 tornerà a rinforzarsi l’anticiclone delle Azzorre che oltre al bel tempo favorirà un sensibile aumento delle temperature anche di oltre 10°C.
Sarà dunque nuovamente possibile raggiungere i 20°C sul nord-ovest e localmente anche al centro-sud, spiccatamente sui versanti adriatici, il tutto in un contesto stabile e simil-primaverile.

Tendenza per giovedì 12 secondo il modello matematico GFS – Ritorno dell’alta pressione delle Azzorre sull’Italia
Con molta probabilità, tuttavia, il periodo stabile non avrà lunga durata: entro il prossimo fine settimana un’altra perturbazione atlantica potrebbe riportare la pioggia da nord a sud e nuove nevicate in montagna, segno che col mese di marzo qualcosa finalmente è cambio all’interno dello scacchiere barico europeo.
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A cura di Raffaele Laricchia
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