Si è intensificata nelle ultime ore l’attività eruttiva dello Stromboli, nell’arcipelago delle Eolie. Oltre alle caratteristiche esplosioni sommitali, da questa notte è stato osservata una colata lavica che dalla “terrazza craterica” ha formato un flusso che ha raggiunto la linea di costa, in una zona desertica dell’isola.
E’ quanto emerge dal monitoraggio dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania. In concomitanza con l’aumento di energia eruttiva è stato registrato un segnale sismico associabile ad eventi franosi dovuti al rotolamento di blocchi incandescenti lungo la Sciara del Fuoco.
L’INGV comunica che l‘ampiezza del tremore si mantiene su valori alti, ma ‘stabili’ e le stazioni di deformazione clinometriche e Gps di Stromboli non evidenziano variazioni significative.
Nuovo trabocco lavico dalla terrazza craterica dello #Stromboli, iniziato nella notte del 30-31 marzo 2020. La colata di lava ha raggiunto il mare alla base della Sciara del Fuoco e sta provocando rotolamenti di blocchi e piccole frane. https://t.co/4moaWkQuMH pic.twitter.com/vST9NpoFD5
— INGVvulcani (@INGVvulcani) March 31, 2020
A cura di Francesco Ladisa
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