Previsioni meteo: altalena delle temperature, caldo nel week-end poi ancora freddo e maltempo?

by Raffaele Laricchia
15 Aprile 2020 - 17:55

La primavera è erroneamente considerata la stagione dominata dal Sole e dal tepore, ma chiariamo subito che dal punto di vista climatico, per l’italia, così non è! La primavera, così come l’autunno, è una stagione di transizione tra quella fredda e quella calda e pertanto è facile assistere a repentini cambiamenti del tempo con rapida alternanza di correnti fredde (anche gelide) e quelle prime correnti calde tipiche dell’estate.

Nei prossimi giorni e sino alla fine del mese l’Italia sarà soggetta ad importanti sbalzi termici determinati dalle residue correnti fredde polari (che invaderanno con molta facilità l’est Europa) e dalle prime notevoli rimonte anticicloniche sub-tropicali provenienti dal nord Africa.

Week-end quasi estivo da nord a sud

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Il fine settimana 18-19 aprile si preannuncia non solo stabile su tutta Italia ma anche particolarmente caldo per il periodo. L’anticiclone sub-tropicale si farà strada sin verso l’Europa centrale e trascinerà sulla nostra penisola masse d’aria tipiche del mese di maggio. Le temperature saliranno in maniera netta rispetto all’ultimo mite week-end: in pianura Padana e lungo le regioni tirreniche la colonnina di mercurio si porterà addirittura sin verso i 24-25°C, con locali picchi di 27°C specie in Sardegna. Qualche grado in meno sulle regioni adriatiche ma in un contesto sempre molto mite, quasi caldo.

A seguire repentino crollo termico e maltempo?

A cavallo tra domenica 19 e lunedì 20 aprile le condizioni meteo potrebbero drasticamente mutare, volgendo verso una fase più invernale che estiva. Una perturbazione proveniente dalla Spagna potrebbe generare un diffuso guasto del tempo soprattutto sulle regioni del centro-sud, dove oltre alla pioggia e ai temporali assisteremmo anche ad un netto calo delle temperature.
Inoltre tra lunedì 20 e martedì 21 questa perturbazione potrebbe attirare verso l’Italia una massa d’aria ancor più fredda dall’est Europa, capace di portare le temperature ancor più basso su tutta Italia (soprattutto sulle regioni adriatiche) causando un crollo termico di oltre oltre 7-10°C. Insomma in questo contesto potremmo nuovamente rivedere la neve su Alpi e Appennini e, nelle nostre città di pianura, potremmo aver nuovamente bisogno di vestiti più pesanti. La prossima settimana si preannuncia decisamente più fredda e perturbata!

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