Nell’estate 2020 non ci sarà nessuna caccia alle balene in Islanda, dove l’unica società nota che si occupa di questa discussa attività ha dichiarato che sarà ferma per tutta la stagione.
Si tratta di una conseguenza diretta delle difficoltà di esportazione e delle restrizioni per l’emergenza coronavirus.
Intervistato dal quotidiano locale Morgunbladid il ceo di Hvalur hf, Kristjan Loftsson, ha motivato la decisione anche con la forte concorrenza del Giappone, il principale mercato per la carne di balena, dove la caccia commerciale è ripresa nel 2019. La pandemia Covid-19 inoltre rende difficile la lavorazione della carne di balena, che richiede vicinanza tra i lavoratori.
Nel 2018, l’ultima estate di caccia alle balene nelle acque islandesi, erano state arpionate 146 balene e sei balenottere minori.