Aggiornamenti davvero incoraggianti quest’oggi sul fronte coronavirus: dai dati rilasciati dalla Protezione Civile, in collegamento costante con tutte le strutture ospedaliere impegnate nella lotta al Covid-19, emerge un sensibile aumento dei guariti nelle ultime 24 ore come mai era successo da inizio epidemia.
Sono oltre 4.000 le persone guarite nell’ultimo giorno, mentre allo stesso tempo cala il numero delle nuove vittime (finalmente meno di 300 decessi in 24 ore).
Diminuiscono anche i nuovi contagi rispetto a ieri: sono 1.872 i nuovi tamponi positivi mentre ieri ne erano stati registrati 2.086. Nel computo totale delle persone attualmente positive, sia ricoverate e sia in isolamento domiciliare, si conferma in nettissimo oggi soprattutto grazie all’elevato numero di guariti. Calano ancora le terapie intensive occupate dai pazienti Covid e si liberano posti anche nelle corsie dei ricoverati con sintomi.
Secondo l’ultimissimo aggiornamento della Protezione Civile (ore 17.00 di oggi 30 aprile 2020) al momento abbiamo:
– totale tamponi positivi oggi: 1.872 (-214 rispetto a ieri)
– 27.967 vittime (+285 rispetto a ieri)
– 75.945 guariti (+4.693 rispetto a ieri)
– 101.551 casi ATTUALMENTE positivi* (-3.106 rispetto a ieri)
– 1.694 in terapia intensiva (-101 rispetto a ieri)
– 18.149 ricoverati con sintomi (-1.061 rispetto a ieri)
– totale persone colpite dal Covid-19 in Italia (comprensivi di vittime e guariti): 205.463 (+1.872 rispetto a ieri)
*i casi attualmente positivi sono tutte quelle persone, tra ospedali e isolamento domiciliare, positive al Covid-19. Pertanto questo numero non tiene conto delle vittime e dei guariti, che non essendo più positivi al virus vengono sottratti dopo aver aggiunto i nuovi tamponi positivi.
///UFFICIALE FASE 2, tutti i cambiamenti dal 4 maggio////
L’80% (oltre 83.000) dei positivi è in isolamento domiciliare. Nel conteggio delle vittime sono presenti sia quelle “con coronavirus” che “per coronavirus”. Almeno il 14,4% dei deceduti presenta almeno una patologia pregressa (non necessariamente grave), un altro 21,1% almeno due patologie e il 60,9% ben tre patologie; solo il 3,6% non presenta alcuna patologia. Molti purtroppo i pazienti che richiedono la terapia intensiva per far fronte alla malattia.
L’attenzione resta alta: il costante calo dei ricoveri in terapia intensiva, ormai cominciato da oltre 20 giorni, non deve portare ad un allentamento delle restrizioni, anzi, deve spingerci ad un ulteriore sacrificio che permetterà di sconfiggere o quantomeno tamponare fortemente l’epidemia.
/// UFFICIALE: chi guarisce sviluppa gli anticorpi dal coronavirus///
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