Situazione sempre critica in Brasile per l’epidemia di coronavirus che negli ultimi giorni si è aggravata in molte zone del paese.
Il bilancio parla di 241.080 contagi accertati in tutto il Brasile, con un numero di vittime pari a 16.118. Lo ha annunciato il ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 7.938 nuovi casi e 485 decessi. Il Paese è quarto dopo Usa, Russia e Gran Bretagna per numero di casi accertati.
Il sindaco di San Paolo ha messo in guardia sostenendo che il sistema sanitario della città rischia di essere messo in ginocchio dalla crescente richiesta di letti. Secondo Bruno Cobas, gli ospedali hanno raggiunto il 90% di capienza e potrebbero esaurire lo spazio nelle prossime due settimane. San Paolo è proprio una delle regioni più colpite del Paese con quasi tremila morti.
Per contrastare il dilagare dei contagi sei stati del Brasile hanno fin qui adottato il lockdown, nonostante la posizione contraria più volte espressa dal presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, favorevole alla ripresa delle attività economiche e da sempre scettico sull’efficacia del distanziamento sociale come forma di prevenzione dal nuovo coronavirus.
Attualmente, il lockdown è in vigore nello Stato sud-orientale di Rio de Janeiro, in quello meridionale di Paranà, nonché negli Stati amazzonici di Parà, Tocantins, Amapà e Roraima.