C’è grande apprensione in India per il vasto ciclone Amphan che si è nelle ultime ore intensificato nell’area del Golfo del Bengala e sta raggiungendo la costa orientale del Paese.
Le autorità indiane hanno disposto l’evacuazione di milioni di persone lungo l’area costiera per l’arrivo del super-ciclone, che potrebbe causare danni ingenti, in quanto caratterizzato da venti fino a 230-260 chilometri orari (categoria 5).
Secondo quanto riporta la BBC, Amphan dovrebbe toccare terra domani, colpendo gli Stati del Bengala Occidentale e di Orissa. Quest’ultimo ha già vietato l’arrivo dei treni fino a domani che avrebbero dovuto riportare a casa decine di migliaia di lavoratori migranti in fuga dalle città a causa delle misure di lockdown prese per contenere la diffusione del coronavirus.
Il dipartimento meteorologico indiano ha emesso un “allarme giallo” per la regione, avvisando i pescatori di non “avventurarsi nella baia meridionale del Bengala nelle prossime 24 ore e nella baia settentrionale del Bengala dal 18 al 20 maggio”. Si teme infatti per imponenti mareggiate e inondazioni lungo i litorali.
Nella traiettoria del ciclone potrebbe rientrare anche la città di Calcutta, capitale dello stato indiano del Bengala Occidentale, dove la tempesta (seppur indebolita) potrebbe sopraggiungere con venti oltre i 150 km/h.
