Si susseguono gli episodi di noncuranza nei confronti delle regole anti-coronavirus. Gravissimo quanto successo ad esempio in Sicilia, nel trapanese, dove quasi 1000 ragazzi hanno trascorso una serata/nottata in una nota discoteca al chiuso, in gran parte sprovvisti di mascherina e senza il previsto distanziamento sociale.
Per il locale, sito a Cornino (Trapani), è scattata la sospensione immediata in seguito a violazione di norme anti Covid. Questa la decisione dei carabinieri del Nas di Palermo dopo un controllo avvenuto tra martedì e mercoledì.
Nel corso del controllo, i carabinieri hanno accertato che nella discoteca, pur essendo rispettato il limite massimo di pubblico presente (circa 800 giovani, a fronte dei 2.000 posti normalmente previsti), gli utenti all’interno non indossavano la mascherina e creavano appunto una condizione di assembramento.
Un dettagliato sopralluogo ha inoltre permesso di verificare che all’interno del locale, un magazzino era stato adibito a deposito di alimenti, in violazione della specifica normativa di settore. Pertanto, si è proceduto alla sospensione immediata per 5 giorni del locale e il proprietario dovrà pagare la sanzione amministrativa prevista per la violazione. È probabile che la sospensione possa essere prolungata.