Una grave ondata di maltempo si è abbattuta negli ultimi giorni in Cina, dove inondazioni improvvise hanno colpito l’area del fiume Yangtze, esondato in diversi punti.
Nella giornata di ieri 18 Agosto oltre 100 mila persone sono state evacuate. Le inondazioni hanno anche messo in pericolo un sito patrimonio mondiale dell’Unesco, il Buddha gigante di Leshan, alto 71 metri e risalente a 1.200 anni fa. Polizia e volontari hanno cercato di proteggere il monumento, che si trova nella provincia sud-occidentale del Sichuan, mentre, secondo quanto ha scritto Reuters citando la CCTV, l’acqua mista al fango arrivava alle dita del monumento per la prima volta dal 1949.
China: The Yangtze River No. 5 flood passes through Chongqing, and the water level continues to rise. 19-08-2020 pic.twitter.com/4srs9hGtkE
— Rowan Van Dijk (@Lastkombo) August 19, 2020
Nella provincia di Hubei, nell’impianto idroelettrico “Tre Gole”, costruito proprio per contenere le piene dello Yangtze, si prevede in queste ore un afflusso di acqua fino a 74 mila metri cubi al secondo, il più alto da quando è stato edificato.