Il più forte dei due uragani che stanno sferzando il mar dei Caraibi è ormai pronto a colpire molto pesantemente gli Stati Uniti. Ci riferiamo a Laura, ciclone tropicale che negli ultimi giorni ha colpito pesantemente Cuba e Giamaica dove ha causato almeno 12 vittime e ingentissimi danni.
Laura si trova nel Golfo del Messico, ad alcune centinaia di miglia dal Texas e dalla Louisiana, dove si sta intensificando ulteriormente tanto da aver raggiunto in poco tempo la categoria 4 sulla scala Saffir-Simpson. L’uragano al momento presenta venti medi tra i 200 e i 230 km/h, con raffiche ben superiori ed estremamente dannose. Oltre ai venti forti, il ciclone tropicale scatena anche nubifragi alluvionali e mareggiate estreme che entro domani inizieranno a sferzare le coste meridionali degli Stati Uniti.
Lanciato l’allarme sugli States
Oltre mezzo milione di persone sono state invitate ad abbandonare le proprie abitazioni tra Texas e Louisiana, dove Laura impatterà con l’intensità di un ciclone tropicale di categoria 3, ovvero con venti tra i 180 e 200 km/h.
Gli esperti temono l’arrivo di fenomeni estremi e devastanti nelle prossime ore e soprattutto giovedì: si temono onde alte oltre 4 metri unite ad un generale aumento del livello del mare a causa del fenomeno dello “storm surge”. Quest’ultimo effetto è tipico degli uragani più forti: per storm surge si intende l’aumento del livello del mare causato dalla spinta costante del vento esercitata lungo enormi distese d’acqua marina.
Restate sintonizzati su www.inmeteo.net! Seguiteci anche su facebook dove pubblichiamo tanti aggiornamenti interessanti in tempo reale!