Piogge torrenziali e inondazioni hanno colpito duramente il Sudan nei giorni scorsi, provocando almeno 100 morti e danneggiando oltre 100mila abitazioni.
La situazione è ulteriormente aggravata dalle difficoltà economiche e sanitarie che affliggono il paese. “Il Paese sta vivendo una catastrofe naturale”, ha affermato il Consiglio di sicurezza e di difesa, dichiarando lo stato d’emergenza per i prossimi tre mesi.
Le piogge eccezionali hanno portato il livello del fiume Nilo ad un massimo storico, che non si vedeva da oltre un secolo: 17,57 metri, registrati a Khartoum, capitale del Sudan.