Allerta meteo della Protezione Civile: Domenica di forte maltempo al centro-sud

by Francesco Ladisa
26 Settembre 2020 - 17:29

Nella giornata di domani si andrà rinvigorendo la circolazione depressionaria sull’area mediterranea con la formazione di una profondo minimo barico che alimenterà forte maltempo sulle regioni centro-meridionali.

La Protezione Civile ha emanato nelle ultime ore una nuova allerta meteo valida per la giornata di domani. Ecco il comunicato e a seguire le previsioni dettagliate per Domenica 27 Settembre.

Maltempo: allerta arancione in sei regioni al Centro-Sud

26 settembre 2020

Temporali, grandinate e forti raffiche di vento su buona parte del Paese

La vasta area di bassa pressione che investe l’Europa centro-meridionale, sarà responsabile di un nuovo impulso perturbato che interesserà la nostra Penisola a partire dalla tarda serata e dalla notte di oggi. Atteso quindi spiccato maltempo dapprima sulla Sardegna, in estensione, domani, al resto del Centro-Sud e all’Emilia-Romagna, accompagnato anche da un’intensa ventilazione sulle due isole maggiori e sul resto del meridione.

L’avviso prevede dalla notte di oggi, sabato 26 settembre, precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco, sulla Sardegna, in estensione dalle prime ore di domani, domenica 27 settembre, a Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

Inoltre dalle prime ore di domani si prevedono venti di burrasca o burrasca forte, dai quadranti occidentali, sulla Sardegna e dai quadranti meridionali su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, in rotazione dai quadranti occidentali dal pomeriggio, a partire dalla Sicilia. Si segnalano mareggiate lungo le coste esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per domani, domenica 27 settembre allerta arancione sulla Calabria occidentale, su ampi settori meridionali del Lazio, settori settentrionali della Puglia e su alcuni settori di Basilicata, Campania e Sardegna. Allerta gialla su Emilia Romagna, in tutte le regioni del centro e del sud, comprese le restanti aree della Sardegna, e su tutta la Sicilia.

Per maggiori informazioni consultare www.protezionecivile.gov.it

Previsioni meteo Domenica 27 Settembre 2020

Precipitazioni:

– diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale, Sicilia occidentale e centro-meridionale ed, in particolare nella seconda parte della giornata, su Romagna e versante Adriatico di Veneto e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna settentrionale e centro-occidentale, settori tirrenici della Toscana meridionale, Umbria meridionale, Lazio, settori centro-occidentali di Abruzzo e Molise, Puglia settentrionale, Calabria tirrenica centrale, Appennino romagnolo e resto di Veneto e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati moderati;

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia sud-orientale, resto dell’Emilia-Romagna e delle regioni centro-meridionali, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.

NEVICATE: al di sopra di 1400-1600 m sui settori alpini del Triveneto, con apporti al suolo da deboli a moderati.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in ulteriore diminuzione, localmente anche sensibile, al Centro, in rialzo, localmente sensibile, al Sud.

Venti: inizialmente forti occidentali, in rotazione da nord-ovest con raffiche di burrasca forte, sulla Sardegna; forti dai quadranti meridionali con raffiche fino a burrasca forte sulle regioni meridionali, in rotazione dai quadranti occidentali nel corso del pomeriggio-sera; localmente forti dai quadranti occidentali sui settori tirrenici del Lazio e su Abruzzo e Molise.

Mari: da agitato a molto agitato il Mar di Sardegna; agitati il Canale di Sardegna e il Tirreno centro-meridionale; molto mossi il Tirreno settentrionale, lo Ionio, lo Stretto di Sicilia e l’Adriatico centro-meridionale, fino ad agitato quest’ultimo al largo e localmente lo Stretto di Sicilia.