La nuova perturbazione nord atlantica in dirittura d’arrivo sull’Italia dispenserà le prime intense nevicate della stagione sull’arco alpino fino a quote modeste. La perturbazione è carica di aria piuttosto fredda alle medio-alte quote, essendo questa proveniente dalla Groenlandia, e per questo motivo le nostre montagne ne beneficeranno in termini di accumuli nevosi rilevanti.
La neve scenderà domani, 11 ottobre, perlopiù sull’arco alpino fin verso i 1200-1300 metri di quota, mentre in Appennino i fiocchi bianchi scenderanno prevalentemente oltre i 1800-2000 metri di altitudine. Fra Trentino Alto Adige, alto Veneto e Friuli Venezia Giulia la neve potrebbe sfiorare anche i 900-1000 metri tra domani sera e lunedì mattina.
Gli accumuli più importanti ovviamente riguarderanno le quote più alte, almeno a partire dai 1500 metri: qui ci aspettiamo nevicate copiose e persistenti, per almeno 24 ore, in grado di portare accumuli superiori ai 50-70 cm. Insomma si prospetta un fine settimana decisamente nevoso per le nostre Alpi (grossomodo quelle centro-orientali) con i primi importanti accumuli stagionali. Un vero e proprio toccasana in vista dell’inverno e della stagione sciistica.
Restate sintonizzati su www.inmeteo.net! Seguiteci anche su facebook dove pubblichiamo tanti aggiornamenti interessanti in tempo reale!
A cura di Raffaele Laricchia