Continua la corsa al vaccino anti Covid 19. Dopo Pfizer e Moderna, al momento i vaccini con la più alta efficacia dichiarata, anche l’azienda AstraZeneca è prossima alla conclusione della fase 3 della sperimentazione del suo antidoto, realizzato con l’Università di Oxford, in partnership con l’azienda italiana Advent-Irbm di Pomezia.
L’amministratore delegato di AstraZeneca Lorenzo Wittum ha da poco dichiarato che nello stabilimento di Anagni, vicino a Roma, sono già presenti litri di dosi di vaccino pronti ad essere infialati. Il vaccino della AstraZeneca avrà una durata di sei mesi e – aspetto non di poco conto – potrà essere conservato anche nel frigo di casa ad una temperatura di -2/8 gradi. Il costo sarà inferiore ai 3 euro. “Ci siamo impegnati a fornire le dosi al costo necessario per sostenere i costi di produzione. Questa è una situazione senza precedenti“, ha dichiarato Wittum.
L’azienda sta lavorando ora per preparare il dossier da sottoporre all’agenzia europea del farmaco con l’analisi di 6/10 milioni di dati che riguardano tutti i partecipanti della sperimentazione. Una volta che l’Ema li riceverà dovrà valutarli e stabilire l’efficacia e la sicurezza del vaccino che, se confermata, darà il via libera alla produzione di tutti i 3 miliardi di dosi. Quanto ad un’ipotetica data dell’arrivo in Italia di quantità massicce Wittum ha preferito non sbilanciarsi ma ha ricordato che il suo gruppo si sta preparando da Maggio.
L’Ad della AstraZeneca è tornato sull’efficacia del vaccino, confermando una percentuale pari al 70%. Un risultato inferiore rispetto ai concorrenti Moderna e Pfizer (oltre il 94%) ma comunque significativo in quanto nessuno dei vaccinati ha sviluppato sintomi gravi né è stato ricoverato.
A cura di Francesco Ladisa
Ricevi le notizie di InMeteo su Facebook