La fabbrica del gelo si raffredda sempre più grazie all’avanzata della stagione invernale e, soprattutto, grazie alla presenza delle giuste condizioni bariche. La Siberia sta diventando, giorno dopo giorno, un vero e proprio freezer con temperature davvero impressionanti (ma normali per queste aree) soprattutto sui settori centro-orientali a nord del circolo polare artico. Pochi giorni fa vi mostravamo come, nella località di Oymyakon, la temperatura fosse crollata a ben -50°C.
Nelle ultime ore le temperature sono crollate ulteriormente grazie all’assenza di vento e ai cieli sereni, che hanno estremizzato il fenomeno dell’irraggiamento, ovvero la perdita di calore da parte di terreno e ghiaccio. La temperatura è così crollata fino a -53 e localmente -54°C.
Nella città di Yakutsk la temperatura è crollata a ben -54°C: la città è letteralmente congelata anche a causa di una leggera foschia ghiacciata che rende l’atmosfera davvero polare e inquietante.
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A cura di Raffaele Laricchia
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