Nella giornata di domani le condizioni meteo saranno ancora instabili sulle regioni centro-meridionali, in particolar modo su quelle del versante tirrenico.
Ecco il bollettino meteo della Protezione Civile:
Previsioni meteo Lunedì 25 Gennaio 2021
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto della Calabria e su settori orientali del Friuli Venezia Giulia, settori settentrionali e orientali dell’Umbria, settori appenninici e settentrionali delle Marche, settori orientali di Lazio e Toscana, settori occidentali di Abruzzo e Molise e settori tirrenici centrali della Calabria, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio, sui restanti settori di Toscana centro-meridionale, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria centro-settentrionale e su Puglia centro-settentrionale e ionica, Sicilia centro-occidentale e versanti occidentali della Sardegna, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra dei 200-400 m sul Friuli Venezia Giulia, con apporti al suolo deboli; a tutte le quote sulla Valle d’Aosta e sui settori alpini più settentrionali di Piemonte, Lombardia e Alto Adige, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra al di sopra dei 600-900 m sull’Appennino tosco-romagnolo e umbro-marchigiano, con apporti al suolo moderati; al di sopra dei 1000-1200 m, sul resto dell’Appennino centrale, con apporti al suolo moderati; al di sopra dei 1200-1500 m sull’Appennino meridionale, con apporti al suolo moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in generale diminuzione, localmente anche sensibile.
Venti: da forti a burrasca dai quadranti occidentali su tutto il Centro-Sud e su Liguria e alto versante adriatico, con rinforzi di burrasca forte sui litorali esposti, specie quelli della Toscana a nord dell’Elba, sulle aree appenniniche centro-meridionali e sui rilievi della Sardegna; forti o di burrasca dai quadranti occidentali sull’arco alpino centro-occidentale, con raffiche di Foehn nelle valli e adiacenti zone pedemontane.
Mari: da molto mossi ad agitati i bacini occidentali, molto mossi gli altri mari, tendente ad agitato l’Adriatico centrale.
A cura di Francesco Ladisa