Tragedia nel nord dell’India, dove parte di un ghiacciaio himalayano è improvvisamente crollato, causando un’esondazione del fiume Alaknanda, vicino al Parco nazionale del Nanda Devi.
Secondo le autorità indiane, citate dai media locali, si temono dai 100 ai 150 morti nel distretto di Chamoli, nello stato di Uttarakhand. Fra questi numerosi operai che lavorano in una centrale elettrica lungo il fiume, danneggiata dalle inondazioni.
Per il momento sono 8 le vittime accertate mentre i soccorritori hanno tratto in salvo 16-17 persone che erano rimaste intrappolate in una galleria. Le immagini trasmesse dai canali televisivi locali e pubblicate da ‘Ani’ (Asian News International) mostrano le acque del fiume Alaknanda, alimentate dal ghiacciaio, alzarsi e travolgere ponti e fiumi. Alcuni villaggi vicini sono stati evacuati.
Il premier Narendra Modi in un tweet afferma di essere in costante contatto con le autorità locali.
Ulteriori aggiornamenti potranno essere forniti nelle prossime ore.
Un desprendimiento de un glaciar en el Himalaya en la India provocó una riada que destruyó una presa y desapareció a al menos 150 personas; el calentamiento del planeta es catastrófico vídeo vía @vbwalia pic.twitter.com/v52lUdCKNC
— Infolliteras (@infolliteras) February 7, 2021
A cura di Francesco Ladisa
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