Incredibile quanto accaduto nella giornata di ieri nella provincia di Pordenone: un carro armato dell’Esercito italiano, durante un’esercitazione di tiro in un poligono sul torrente Cellina, ha sbagliato mira e ha centrato in pieno un allevamento di galline.
Purtroppo, con il parziale crollo del manufatto, sono morti numerosi animali. I militari non si sarebbero accorti immediatamente dell’errore perché il colpo non ha innescato alcun incendio. Ad accorgersi dell’incidente sono stati i titolari dell’azienda agricola, che non riuscivano a darsi una spiegazione del danno al capannone e del decesso delle galline e hanno chiesto ai carabinieri di intervenire. I militari, che erano informati dell’esercitazione notturna, hanno collegato gli elementi e risolto quello che sembrava un giallo.
La Procura di Pordenone ha aperto un’inchiesta. I carri armati impegnati nell’esercitazione, che sarebbero almeno quattro, sono stati posti sotto sequestro. L’incidente si è verificato durante un’esercitazione notturna della Brigata Pozzuolo del Friuli, in cui erano impegnati congiuntamente il Genova Cavalleria e i Lagunari di Venezia.
Le indagini dovranno chiarire perché il “Blindo centauro” ha sparato in direzione del centro abitato, visto che l’area riservata ai tiri si trova in direzione opposta.
A cura di Francesco Ladisa