Tra il paesaggio monocolore di Marte è spuntata una roccia che possiede tonalità decisamente diverse dal classico “rame marziano”. A scoprirlo è stato il rover Perseverance, ormai ben ambientatosi sul desolato suolo marziano e dove ha già percorso diverse decine di metri.
Il veicolo ha individuato una roccia dall’aspetto verdastro ed il motivo di questo suolo colore così diverso dal resto delle rocce e del terreno è ancora incerto. Gli esperti hanno ipotizzato che possa trattarsi di un meteorite o un frammento di un meteorite, ma non vi è alcuna certezza a riguardo.
La roccia ha un diametro di circa 15 cm e viene continuamente scaglionata dal laser di Perseverance, come appare evidente dall’immagine a corredo dell’articolo. Ogni tocco del laser sulla roccia crea dei piccoli solchi ed una nube di roccia vaporizzata, la cui composizione viene poi analizzata dalle telecamere e dagli spettrometri.
Si tratta di un processo delicato e fondamentale per poter donare agli scienziati le informazioni su cui capire con più chiarezza le origini di questa roccia.
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