Una forte ondata di maltempo si è abbattuta sulla capitale dell’Angola, Luanda, nell’Africa meridionale, a inizio settimana, causando gravi allagamenti.
Il bilancio è di 14 morti e almeno 8000 persone sfollate, numeri che potrebbero ulteriormente aggravarsi. Nel comune di Luanda sono stati registrate cinque vittime, mentre nei comuni di Cazenga sono morte tre persone, a Cacuaco altre due e lo stesso numero a Viana e Kilamba Kiaxi, che sono decedute in seguito a folgorazione e crollo di muri, mentre un bambino di un anno e sua madre sono stati travolti dalle acque.
Il maltempo ha provocato l’allagamento di almeno 1600 abitazioni. Registrati anche alcuni feriti. Oltre alle vittime e ai danni materiali ancora da calcolare, la pioggia ha ostacolato la circolazione e impedito il transito dei trasporti pubblici in alcune zone.