Ieri la Cina è stata colpita da due forti scossa: la prima nella regione di Yunnan, con magnitudo 6.1, la seconda nel Qinghai e nettamente più forte della precedente, con magnitudo 7.4.
Nonostante l’elevata magnitudo della seconda scossa, i danni sono stati fortunatamente contenuti: l’area colpita è in gran parte disabitata, considerando che ci troviamo a ridosso del deserto di Taklamakan. Tuttavia in alcuni villaggi distanti alcune decine di chilometri ci sono dei parziali crolli e purtroppo anche una vittima.
Peggiore è il bilancio nello Yunnan, colpito da una scossa di magnitudo 6.1: l’epicentro è stato localizzato in un’area molto abitata e purtroppo i danni sono ingenti. Decine di case hanno subito danni gravi ed alcune sono crollate. Le vittime segnalate sarebbero almeno tre, mentre sono decine i feriti. Oltre 20.000 sono gli sfollati.
Segnalato il crollo di almeno due ponti.
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