L’eccezionale ondata di calore in atto da giorni al centro-sud con temperature anche sopra i 40° sta favorendo numerosi incendi, con Calabria e Puglia fra le aree più colpite.
Un rogo di vaste proporzioni si è sviluppato ieri nel comune di Montebello Jonico, precisamente in contrada Molaro. L’incendio ha impegnato i vigili del fuoco per 12 ore, fino alla serata di ieri. Per lo spegnimento sono stati impiegati anche due Canadair a supporto delle squadre di terra.
I vigili sono intervenuti per proteggere alcune abitazioni con annessi ricoveri per animali dalle alte fiamme alimentate dal vento di scirocco e propagatesi per circa 15 ettari. Inoltre hanno soccorso un 50enne rimasto ustionato nel proprio uliveto, mentre era intento a spegnere alcuni focolai.
Numerosi incendi hanno impegnato anche i vigili del comando di Catanzaro. Un grosso rogo di arbusti e macchia mediterranea si è sviluppato per cause in corso di accertamento in località Caposuvero di Gizzeria. Le fiamme sono arrivate a lambire, a monte, la corsia sud dell’autostrada A2 del Mediterraneo e, a valle, la statale 18 senza comunque creare particolari disagi al transito veicolare.
Un altro vasto incendio di arbusti e macchia mediterranea ha impegnato numerose squadre che solo all’alba sono riusciti a domare le fiamme che hanno interessato il costone di montagna delle località di Caminia e Santa Maria del Mare Torrazzo nel comune di Staletti, sul litorale Ionico catanzarese.
L’incendio, sviluppatosi in una zona impervia, non raggiungibile con i mezzi di soccorso, si è propagato velocemente verso le abitazioni delle due località estive ma è stato tempestivamente circoscritto senza particolari disagi per gli abitanti. Due fronti di fuoco attivi nella zona alta della montagna hanno impegnato sino all’alba le unità i vigili del fuoco.
A cura di Francesco Ladisa