Continuano a far parlare di sé i vulcani italiani. Poco fa una forte esplosione si è verificata sullo Stromboli, situato nell’omonima isola appartenente all’arcipelago delle Eolie.
L’esplosione è avvenuta in concomitanza con un evento sismico superiore alla media, ha comunicato l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Alle 14,17 UTC (ore 16,17 locali) l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha comunicato che le reti di monitoraggio hanno registrato un’esplosione di maggior entità, presumibilmente alimentata dall’area craterica Nord.
“L’esplosione – dichiara INGV – ha prodotto una significativa emissione di materiale piroclastico grossolano che ha superato la terrazza craterica, interessando l’area del Pizzo Sopra la Fossa e la Sciara del Fuoco con rotolamento del materiale caldo sino alla linea di costa. In concomitanza dell’esplosione maggiore è stato registrato un evento sismico di ampiezza decisamente superiore alla media.
Per quanto riguarda l’ampiezza media del tremore questa ha subito un rapido incremento alle 14:17:40 UTC e si è portata verso valori alti. Successivamente tale parametro si è riportato su valori medio bassi.”
Il fenomeno non ha comunque prodotto alcun danno sull’Isola: il sindaco Marco Giorgianni ha rassicurato gli abitanti dicendo che la situazione è costantemente monitorata.