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Meteo: la prima neve in pianura sul nordovest, sarà un’Immacolata col maltempo

8 Dicembre 2021, ore 9:47

È arrivata, nel corso della notte, la prima neve in pianura della stagione sul nordovest, in tante località di Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta ed Emilia occidentale. Col passare dei minuti le nevicate diventano via via più intense, man mano che la perturbazione atlantica, ampiamente prevista nei precedenti articoli, si avvicina al Mediterraneo.

Ci sono già accumuli lievi, fino a 2-3 cm, nelle province di Asti, Alessandria, Cuneo e Torino. Anche su pavese, lodigiano e milanese ci sono lievi accumuli nevosi, in attesa delle precipitazioni più corpose attese a metà giornata. A quel punto, però, la temperatura potrebbe non essere completamente idonea e la neve potrebbe divenire più bagnata e potrebbe aderir meno al suolo.

Come avrete potuto immagine non sarà un’Immacolata stabile su tutta Italia: la perturbazione atlantica porterà piogge e nevicate al nord e le prime note instabili sul versante tirrenico fin verso la Campania.

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Le nevicate coinvolgeranno le pianure del Piemonte fino al pomeriggio, quelle della Lombardia e dell’Emilia occidentale fino a sera. Fiocchi di neve attesi fino a 200 metri sulla Liguria centrale, tra savonese e genovese, in Valle d’Aosta (a qualsiasi quota) e oltre i 400 metri sul Triveneto (eccetto i fondovalle alpini e prealpini dove nevicherà a qualsiasi quota).
I fiocchi di neve potrebbero manifestarsi anche nel reggiano e nel modenese, sebbene questi settori siano davvero ai margini del cuscinetto d’aria fredda che si è instaurato sul nordovest.
Le prime immagini nevose dal nordovest:

Morgex, Valle d'Aosta
Torino
Torino
Pecetto Torinese
Torino

Con l’arrivo di correnti più tiepide di scirocco, innescate proprio dalla perturbazione, potrebbe manifestarsi il fenomeno del gelicidio, ovvero la pioggia che si congela al suolo: l’aumento della temperatura in alta quota provoca la fusione della neve in pioggia, la quale tende poi a congelarsi una volta arrivata al suolo, qualora incontri temperature sotto lo zero. Questo sarà possibile nelle conche e negli avvallamenti del modenese, del reggiano e della Liguria dove resistono cuscinetti d’aria gelida nei bassi strati.

Tornando al capitolo neve, si prospettano accumuli significativi (anche oltre 20-30 cm) su tutta la fascia settentrionale della Lombardia (specie sulle colline e le Prealpi) e gran parte delle aree collinari e montuose del nordest. Fino a 10-15 cm in pianura sono possibili sul basso Piemonte ed Emilia occidentale (parmense, piacentino), oltre che sul pavese. Accumuli inferiori o a tratti inesistenti sulle restanti pianure tra Piemonte e Lombardia.

Le piogge saranno protagoniste, tra pomeriggio e sera, su gran parte delle pianure del nordest. Maltempo in arrivo anche sul versante tirrenico tra Toscana, Lazio, Campania, Sardegna. Nubi in aumento sul versante adriatico ma senza piogge.
Tempo più stabile al sud dove avremo i maggiori spazi soleggiati, in attesa del maltempo di giovedì.

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