Un disastro ambientale si sta consumando in Ecuador, dove la rottura di un tratto di un oleodotto privato avvenuto giorni fa ha causato lo sversamento dell’equivalente di circa 6.300 barili di petrolio nell’area dell’Amazzonia. Lo ha reso noto nelle ultime ore la compagnia proprietaria dell’Oleodotto di greggio pesante (Ocp).
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L’annuncio del disastro è stato fatto congiuntamente in una conferenza stampa dal presidente di Ocp, Jorge Vugdelija, e dal ministro dell’Energia ecuadoriano, Juan Carlos Bermeo. Vugdelija, indica il portale di notizie Primicias, ha precisato che i tecnici della compagna hanno già recuperato circa 5.300 barili di petrolio, pari all’84% di quello sversato nella natura nel settore di Piedra Fina della provincia amazzonica di Napo.
Il 28 gennaio scorso la caduta di una grossa pietra su un tratto dell’oleodotto ha provocato la rottura di un tratto dell’oleodotto stesso, facilitata anche dal cedimento che da tempo si registra del terreno nel letto del fiume Coca. Il presidente di Ocp ha sottolineato che “siamo consapevoli della gravità dell’accaduto e per questo stiamo agendo in modo responsabile per minimizzarne gli effetti. Non risparmieremo risorse – ha infine detto – per realizzare una bonifica della zona colpita e per risarcire la comunità in conformità con quanto stabilito dalla legge”.
Secondo le associazioni ambientaliste e a tutela della popolazione locale, sono migliaia i litri di greggio sversati nel fiume Coca e nei corsi d’acqua limitrofi, che le correnti hanno contribuito a distribuire ulteriormente. La comunità indigena maggiormente danneggiata dal disastro ambientale è quella di Kichwa di Panduyaku (nella provincia di Sucumbíos).
#Ecuador: Ante nuevo derrame de petróleo en la #Amazonía, causado por oleoducto de @OCPEcuador el 28 de enero, @DDHH_Alianza y @Confeniae1 han denunciado negligencias de autoridades, como falta de información sobre su magnitud y de un plan de atención a comunidades afectadas. pic.twitter.com/gjEi7SPofu
— Amnistía Internacional Américas (@AmnistiaOnline) January 31, 2022