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Meteo Protezione Civile domani 22 Febbraio: instabile al Sud, forti venti su molte regioni italiane

21 Febbraio 2022, ore 19:39

Nella giornata di domani avremo residua instabilità al Sud e in particolare sul medio-basso versante adriatico, con piogge e locali temporali, specialmente nella prima parte del giorno. Pressione in aumento e tempo stabile invece al centro-nord. Venti molto forti saranno ancora presenti al centro-sud e sui settori alpini.

Ecco il bollettino meteo della Protezione Civile per domani, Martedì 22 Febbraio 2022

Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Abruzzo meridionale, Molise, Puglia, Basilicata, settori orientali e meridionali della Campania, Calabria e settori centro-settentrionali della Sicilia, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a localmente moderati su Puglia centro-settentrionale, versanti tirrenici di Calabria e Sicilia.

Nevicate: nelle prime ore, al di sopra dei 700-1000 m sulla Valle d’Aosta e sui settori alpini di Piemonte settentrionale, Lombardia e Alto Adige, ovunque specie sulle zone di confine, con apporti al suolo da deboli a moderati.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: minime in generale diminuzione sulle regioni peninsulari, localmente anche sensibile, specie su Triveneto e regioni centrali; massime in locale sensibile diminuzione sul medio versante Adriatico e al meridione.

Venti: di burrasca nord-occidentali sulle regioni meridionali della Penisola e sulle due isole maggiori, con raffiche di burrasca forte sui settori costieri e sui rilievi; forti dai quadranti settentrionali sulle regioni centrali della penisola e sull’Appennino settentrionale, con rinforzi di burrasca sui settori appenninici, in generale attenuazione nella seconda parte della giornata; di burrasca nord-occidentali sui settori alpini, con raffiche di Foehn nelle valli e adiacenti pianure, in attenuazione.

Mari: da agitati a molto agitati il Mare e il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia e lo Ionio; agitati i restanti bacini meridionali; molto mossi il Tirreno centrale e l’Adriatico centrale.