Pesanti inondazioni hanno colpito nei giorni scorsi l’Australia nord-orientale e in particolare lo stato del Queensland e il Nuovo Galles del Sud, causando vittime, feriti e molti danni. I morti finora sono 9, ma il bilancio potrebbe aggravarsi ancora.
Nel Queensland le piogge torrenziali sono durate quasi una settimana. Pesantemente colpita l’area della capitale Brisbane, dove in 3 giorni è caduto l’80% della pioggia che si verifica solitamente in un anno.
Il fiume Brisbane ha raggiunto il picco di 3,35 metri durante nella mattinata di Martedì, spingendo l’acqua nelle case. Più di 1.500 persone sono state evacuate e circa 53 mila abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica. Ai residenti è stato chiesto di fare scorte d’acqua dopo che le inondazioni hanno messo fuori uso un impianto di trattamento.
Oltre 15.000 invece gli sfollati lungo la costa settentrionale del Nuovo Galles del Sud, che ha messo in campo l’esercito per coordinare i soccorsi.