Continua a bruciare senza sosta l’altopiano del Carso, in Friuli Venezia Giulia. Almeno tre gli incendi boschivi attivi tra Trieste e Gorizia, che stanno impegnando un gran numero di Vigili del Fuoco, Forestale regionale e volontari antincendio della Protezione Civile.
I fronti del fuoco interessano attualmente Devetaki e Sablici, nel comune di Doberdò del Lago, e Medeazza, frazione di Duino Aurisina.
Particolarmente critica la situazione a Jamiano, frazione di Doberdò del Lago, dove le fiamme si sono pericolosamente avvicinate alle abitazioni nelle ultime ore. Circa 200 abitanti, per il momento, sono stati fatti evacuare.
Vista la situazione relativa alla qualità dell’aria delle zone interessate dal vasto incendio, è sconsigliato uscire di casa – e nel caso va indossata la mascherina Ffp2 – a Monfalcone, Staranzano, Savogna d’Isonzo, Sagrado, Ronchi dei Legionari e Doberdò del Lago.
Le strade e la ferrovia – chiuse da ieri – non sono ancora state riaperte. Si tratta dell’A4, della statale 55 dell’Isonzo da San Giovanni di Duino fino all’incrocio con Sablici e della linea ferroviaria tra Monfalcone e Aurisina. Restano i disagi, quindi, per chi si deve spostare da e per Trieste.