Indonesia: feroci scontri dopo partita di calcio, oltre 180 morti

by Francesco Ladisa
2 Ottobre 2022 - 11:44

Incredibile tragedia in Indonesia, nella città di Malang, dove subito dopo una partita di calcio, nella serata di Sabato, si sono scatenati feroci scontri che hanno portato alla morte di un gran numero di persone. Secondo fonti locali, sono almeno 180 le vittime, molte delle quali rimaste uccise nella calca. Uccisi anche alcuni poliziotti.

La follia è esplosa al termine della partita quando migliaia di tifosi dell’Arema Fc sono entrati sul campo di gioco dello stadio Kanjuruhan. Erano inferociti per la sconfitta per 3-2 subita contro i rivali di sempre del Persebaya Surabaya, squadra con cui non perdevano da più di vent’anni. A quel punto sono intervenuti gli agenti di polizia che hanno provato a calmare gli animi, senza riuscirci.

Al lancio dei gas lacrimogeni si è scatenato il caos, seguito dal panico e dal fuggi fuggi generale. “La polizia ha lanciato gas lacrimogeni e le persone si sono precipitate fuori, spingendosi a vicenda e questo ha causato molte vittime”, ha dichiarato all’Afp uno spettatore. Lo stadio ha una capienza di 42mila spettatori e, secondo i dati delle autorità, era completamente sold-out. In 3mila, ha spiegato la polizia, hanno fatto invasione di campo. Molte auto, compreso un camion della polizia, sono state incendiate all’esterno dell’impianto sportivo.

Il presidente Joko Widodo ha ordinato un’inchiesta sulla sicurezza durante le partite di calcio. Il ministro dello Sport, la polizia e il capo della Federcalcio indonesiana dovranno condurre “una valutazione completa dei match di calcio e le procedure di sicurezza”, ha affermato il capo di Stato in un discorso televisivo.