Nei prossimi giorni assisteremo ad una espansione dell’alta pressione delle Azzorre verso il Mediterraneo centrale e la nostra penisola, più convinta rispetto a quanto paventato nelle previsioni di qualche giorno fa. Ne conseguirà una fase molto più stabile rispetto all’ultimo periodo, che ha visto il susseguirsi di perturbazioni dall’Atlantico e dalle più fredde latitudini settentrionali. Le temperature, nel complesso, tenderanno a crescere di qualche grado.
Va detto però che l’anticiclone sarà molto più solido sull’area centro-settentrionale della penisola, meno al Sud e regioni adriatiche che, trovandosi di fatto sul fianco orientale dell’alta pressione, saranno esposte a correnti più fredde nord-orientali che apporteranno qualche disturbo.
Ciò accadrà soprattutto fra oggi e domani, con qualche fenomeno sparso soprattutto fra Puglia e basso Tirreno, poi verso Venerdì/Domenica, quando un impulso di aria fredda colpirà Balcani e area ellenica, sfiorando le nostre regioni meridionali. In questo caso i fenomeni saranno pressoché nulli ma l’effetto principale sarà il rinforzo dei venti dai quadranti settentrionali, in particolare sul basso Adriatico e area ionica. Il Nord in questa fase non verrà minimamente interessato anzi l’alta pressione porterà sole e temperature in ulteriore aumento.
Vi aggiorneremo nel corso dei prossimi giorni. Restate sintonizzati su www.inmeteo.net