L’ondata di freddo a breve raggiungerà l’apice soprattutto in termini di instabilità, considerando che negli ultimi due giorni i fenomeni hanno interessato marginalmente solo la Puglia e la Basilicata. Un nucleo piuttosto gelido proveniente dai Balcani a breve si getterà nel mar Adriatico e darà vita a tanta instabilità che confluirà sulle regioni adriatiche dalla Romagna alla Puglia settentrionale.
Nel corso di mercoledì 8 febbraio ci aspettiamo un sensibile peggioramento del tempo, nella seconda parte della giornata, su Marche, Abruzzo e Molise: qui arriveranno nevicate sparse fin sulle coste, ma con accumuli più probabili nei settori interni. Non escludiamo qualche centimetro di accumulo sulle colline e in montagna! Entro sera la neve potrebbe estendersi alla Romagna fino in pianura. Fiocchi possibili anche sul foggiano e le Murge occidentali.
Nel frattempo avremo un peggioramento anche sull’estremo sud per effetto di una depressione in via di sviluppo nel canale di Sicilia. Questo vortice porterà piogge su Sicilia e Calabria ionica, specie dal pomeriggio. La neve scenderà fino a quote di alta collina, ovvero oltre i 600 metri di altitudine con fiocchi occasionalmente sui 500 metri in Calabria.
Nei giorni successivi il maltempo si concentrerà al sud prima di un generale miglioramento dovuto all’anticiclone, anticipato in questo articolo.