Si è aggravato ancora il bilancio del catastrofico terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Gli ultimi aggiornamenti hanno comunicato 19.300 vittime. Impressionante anche il numero di feriti: sono oltre 60 mila in Turchia, 5 mila in Siria.
Intanto, le operazioni di soccorso continuano senza sosta. Con il passare dei giorni diminuiscono sempre più le possibilità di trovare persone ancora in vita fra le macerie ma la speranza c’è sempre.
E infatti – come riporta il sito Tgcom24 – sono stati tratti in salvo dopo 70 ore sotto le macerie di un edificio crollato, una donna e il figlio. Si trovavano nel distretto di Akevler di Hatay, in Turchia. Sopravvissuto anche un altro bambino, che è stato recuperato dopo circa 80 ore nel luogo dell’epicentro, esattamente nel distretto di Elbistan di Kahramanmaras. Lo rende noto la tv nazionale turca.