Bassa marea eccezionale a Venezia: canali in secca e situazione critica anche per le ambulanze

by Francesco Ladisa
17 Febbraio 2023 - 21:06

Anche Venezia è alle prese con una importante bassa marea che sta iniziando a creare seri problemi soprattutto alla navigabilità. Molti canali interni sono ridotti a stradine melmose e le barche rimangono ormeggiate in secca. Il basso livello del mare è ben visibile anche lungo il Canal Grande.  I guai più seri si presentano per i servizi di emergenza, come le idroambulanze del Suem 118, che in alcune situazioni, non potendo proseguire nei rii senz’acqua, hanno dovuto fermarsi prima della destinazione e raggiungere i malati, ma anche trasportarli a bordo, a forza di braccia. Ciò naturalmente solo durante i picchi di bassa marea, che durano poche ore.

Il fenomeno, come abbiamo visto e spiegato in questo articolo, è dovuto principalmente alla configurazione barica che vede un possente campo di alta pressione ormai da molti giorni esteso su tutto il bacino del Mediterraneo, con valori pressori particolarmente elevati proprio al Nord Italia (fino a 1030/1035hpa), non usuali per la stagione. La pressione elevata favorisce infatti un abbassamento (schiacciamento) del livello del mare, proprio il contrario di quanto avviene con una bassa pressione (condizioni di maltempo).

A ciò si può sommare anche il fattore astronomico, ovvero la forza di attrazione gravitazionale della Luna sulla Terra (legata alla posizione e alla distanza della Luna stessa) che regola come sappiamo le alte e basse maree. Il fattore meteorologico resta a ogni modo quello attualmente più significativo. E nel caso di Venezia anche le correnti settentrionali (molto deboli) non aiutano ad “alzare” il livello del mare sotto costa.

La situazione rimarrà simile anche nei prossimi giorni, quando il dominio anticiclonico proseguirà incontrastato. Un cambiamento dovrebbe arrivare verso l’inizio della prossima settimana, quando si prevede un generale calo della pressione atmosferica su valori più normali che farà rientrare l’emergenza bassa marea.