Aggiornamento ore 12:30 – Il bilancio si aggrava di ora in ora. Secondo le ultime notizie, sono al momento 45 i corpi recuperati senza vita, ma vi sono decine e decine di dispersi in mare. Si temono oltre 100 morti. Il barcone naufragato trasportava, secondo le testimonianze, 250 persone in arrivo da Iran, Pakistan e Afghanistan. Il mezzo non ha retto al mare molto agitato e si è schiantato contro gli scogli a pochi metri dalla costa di Steccato di Cutro. “Un superstite mi ha riferito di un’esplosione a bordo e di corpi bruciati”, ha raccontato un soccorritore.
Ennesima strage di migranti nei mari del Sud Italia. Un naufragio è avvenuto nelle scorse ore di fronte alle coste calabresi durante un tentativo di sbarco a Cutro, a una ventina di chilometri dalla città di Crotone.
Il bilancio, al momento, è di almeno 40 morti. Tra le vittime, anche un neonato di pochi mesi: il suo cadavere, secondo la drammatica testimonianza di un vigile del fuoco, è tra i corpi finora tratti fuori dall’acqua dai soccorritori e dalle forze di polizia che stanno proseguendo nelle operazioni. Il numero delle vittime potrebbe purtroppo aggravarsi ancora.
Sono una cinquantina i superstiti finora tratti in salvo, ma molte persone risultano ancora disperse.
???? #Crotone, intervento #vigilidelfuoco e @guardiacostiera dalle prime ore della mattinata per un barcone di migranti che si è arenato a Steccato di Cutro. Segnalati diversi deceduti tra i migranti, una quarantina i superstiti. Intervento in atto [#26febbraio 9:15] pic.twitter.com/q60tJqnD0Y
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) February 26, 2023