Aumentano sempre più le probabilità di un cambiamento attorno a metà mese, che vedrebbe un ritorno del maltempo in Italia legato ad un flusso più freddo nord-Atlantico. Sia chiaro, non significa che fino a metà marzo avremo sempre tempo stabile! In realtà ci saranno piogge e venti forti nel corso di venerdì 10 marzo, qualche altra debole pioggia anche domenica, ma il tutto si svolgerà in un contesto molto mite per il periodo.
Discorso diverso per l’ondata di maltempo attesa a metà mese, la quale potrebbe riportare le piogge da nord a sud in un paio di giorni (tra 14 e 15 marzo) e temperature nettamente più basse, quantomeno attorno alle medie del periodo. Considerando che tra 11 e 13 marzo raggiungeremo valori fino a 8-10°C sopra le medie, è chiaro aspettarsi un crollo termico notevole nei giorni successivi. Addirittura tra 15 e 16 marzo le temperature potrebbero scendere al di sotto delle medie del periodo e in tal caso potremmo parlare di un calo termico superiore ai 10°C rispetto ai miti giorni precedenti.
Insomma il mese di marzo farebbe il suo corso, con tempo pazzerello e ricco di colpi di scena e sbalzi di temperatura. Ma attenzione: non tornerà la neve in pianura o a bassa quota come si legge in giro! Farà più freddo, pioverà, ma la neve resterà confinata in montagna o al più in alta collina solo al nord!
Mancano ancora diversi giorni a questo ipotetico peggioramento, per cui dovremo necessariamente ritornarci per capirne meglio la dinamica e la traiettoria definitiva.