Nel corso del fine settimana un nuovo guasto del tempo potrebbe palesarsi su parte della nostra penisola, precisamente sulle regioni del centro-nord. Tutto merito di un flusso più umido e tiepido proveniente da sud-ovest, il quale si muoverà sul bordo di una saccatura fredda che andrà a sprofondare sul nord Africa. Insomma, la parte più corposa della perturbazione si dirigerà sull’Algeria e il deserto del Sahara, ma una piccola parte riuscirà a raggiungere l’Italia.
Nel corso di domenica 19 marzo ci aspettiamo un veloce peggioramento su Sardegna, Toscana, Marche, Emilia Romagna e Liguria: qui ci aspettiamo il transito di acquazzoni e temporali sparsi, localmente di forte entità e accompagnati da qualche tuono e raffiche di vento.
Isolati temporali pomeridiani potranno svilupparsi anche su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia: questa instabilità ulteriore sarà possibile grazie ai primi contrasti termici tipici della primavera, dovuti al costante aumento dei minuti di luce e all’aumento dell’insolazione diurna.
Andrà decisamente meglio al sud dove il week-end sarà stabile e mite, con temperature prossime ai 19-20°C. Insomma sarà un fine settimana pienamente primaverile per il Meridione, un po’ più instabile invece al centro-nord seppur con temperature in linea col periodo.