Meteo – Ci avviamo verso un finale di Marzo tutt’altro che monotono, come già anticipato nei giorni scorsi. Tutto merito delle perturbazioni atlantiche che proveranno ad interessare l’Europa occidentale e parte d’Italia nel corso della terza decade del mese.
Quello in atto è un grande cambio di circolazione delle masse d’aria tra Atlantico ed Europa: l’anticiclone che per mesi scorrazzava sulla penisola iberica e l’Atlantico orientale tenderà a spostarsi molto più ad est, fino a posizionarsi tra il sud Italia e la Grecia. Questo assetto totalmente differente spalancherà le porte alle perturbazioni atlantiche verso Portogallo, Spagna, Francia, Gran Bretagna. Anche l’Italia potrebbe ricevere la sua parte già dalla prossima settimana, grazie a infiltrazioni umide da ovest che riporterebbero un po’ di piogge e anche i primi temporali di stagione.
Già da domenica saranno possibili acquazzoni e temporali sul centro-nord (ne abbiamo parlato qui), ma nel corso della prossima settimana l’instabilità si ripresenterà a più riprese. Al sud, nel frattempo, l’anticiclone si rafforzerà e le temperature saliranno gradualmente.
Insomma davanti a noi c’è un finale di marzo più dinamico e potenzialmente produttivo in termini di piogge su regioni duramente colpite dalla siccità. Nord e alto Tirreno saranno l’obiettivo del flusso umido atlantico, ma nei prossimi giorni cercheremo di individuare con più precisione i settori che potranno essere colpiti dal maltempo.