Sempre più conferme arrivano dai centri di calcolo sul peggioramento del week-end ad opera di una vasta saccatura fredda nord-atlantica. Prima di questa ondata di maltempo dovremo fare i conti con l’anticiclone e la mitezza e sarà proprio quest’ultima ad influire sull’intensità dei fenomeni all’arrivo della perturbazione.
Le temperature massime tra venerdì e sabato potranno sfiorare i 22-24°C su tante località da nord a sud, le quali andranno a creare un vero e proprio serbatoio di energia a disposizione dell’aria fredda che arriverà subito dopo. Il forte divario termico sarà determinante per la formazione di acquazzoni e forti temporali, localmente ricchi di grandine e colpi di vento.
Le prime note instabili si manifesteranno già da venerdì e sabato, ma il grosso del maltempo arriverà tra domenica e lunedì con l’entrata diretta dell’intera perturbazione.
VENERDI 24 – Isolati temporali su Piemonte occidentale, Valle d’Aosta, alto Piemonte, specie tra pomeriggio e sera. Stabile e mite sul resto d’Italia.
SABATO 25 – Ancora acquazzoni e temporali su Alpi e Prealpi, specie su alta Lombardia, Trentino alto Adige, Friuli Venezia Giulia. Entro sera possibile sconfinamento dei fenomeni anche sulle pianure di Veneto e Friuli.
DOMENICA 26 – Maltempo diffuso su gran parte del centro-nord. Veloci ma forti temporali in transito su Piemonte, Liguria, Lombardia con occasionali grandinate e colpi di vento. Forti acquazzoni sul Nordest. Temporali in movimento anche su Toscana, Marche, Lazio.
LUNEDI’ 27 – Il maltempo si concentra su centro e sud Italia, con piogge diffuse e locali acquazzoni. Migliora gradualmente al nord. Irrompe aria più fredda che farà scivolare le temperature ovunque.