Il freddo è arrivato e non sta passando inosservato soprattutto lungo le regioni adriatiche. Temperature come quelle di Ancona, Pescara e Bari, comprese tra 8 e 10°C in pieno giorno, sarebbero sotto le medie anche nel pieno di gennaio! L’irruzione artico-continentale proseguirà anche nei prossimi due giorni, purtroppo con effetti decisamente indesiderati.
Ci riferiamo in particolare a brinate e gelate che potrebbero palesarsi in tantissimi settori interni del nord e del centro (nelle notti di mercoledì e giovedì) e poi anche in quelli del sud (nella notte di venerdì). Con venti generalmente deboli o assenti, uniti ai cieli sereni, la colonnina di mercurio potrà scendere senza freni su valli, conche e pianure lontane dal mare.
Brinate e gelate saranno un serio pericolo per l’agricoltura nelle prossime tre notti, proprio nel periodo peggiore dell’anno. Ma la tardiva ondata di freddo rischia di non essere solo una toccata e fuga! Il freddo, seppur leggermente più smorzato, ci farà compagnia anche nel week-end di Pasqua e addirittura nei primi giorni della prossima settimana. Qualche grado in più, di giorno, ci sarà, ma di notte il freddo sarà sempre presente da nord a sud.
Ci sarà anche maltempo: una veloce perturbazione porterà piogge e rovesci tra mercoledì e giovedì al sud, poi un’altra depressione atlantica raggiungerà il nord venerdì sera, per poi transitare su centro e sud nel week-end di Pasqua. Insomma una settimana Santa da dimenticare tra freddo e momenti perturbati!