Una forte esplosione, di quelle definite maggiori, si è verificata alle 13:04 sullo Stromboli, alle Isole Eolie. Lo rende noto l’Osservatorio Etneo dell’Ingv, secondo il quale ne sono seguite, in un brevissimo lasso di tempo, altre due di minore intensità.
Tutte e tre le esplosioni sono state avvertite dalla popolazione locale, anche sul versante di Ginostra. C’è stata una ricaduta di cenere e altro materiale caldo ma solo in area sommitale e non si registrano danni.
Intanto, proprio oggi ripartono, anche sul versante di Ginostra, le escursioni sino a quota 400 metri con l’obbligo di avvalersi delle guide vulcanologiche. Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo ha emesso, stamane, dopo concertazione con la Protezione civile e i Centri di competenza che monitorano il vulcano, un’apposita ordinanza.
L’accesso è consentito previa consultazione dei bollettini e comunicati emanati dai Centri di competenza e dal Centro funzionale centrale Settore meteorologico del Dipartimento della Protezione Civile e del Centro funzionale decentrato della Regione Siciliana, affissi presso il Centro operativo avanzato di Stromboli.
Le escursioni, sino a questa quota, erano state bloccate dopo l’eruzione del 4 dicembre scorso che aveva generato anche una piccola onda di tsunami. In questi quattro mesi era possibile scalare il vulcano, soltanto, sino ai 290 metri ma l’esiguità della quota ha generato un netto calo delle richieste da parte degli escursionisti con gravi contraccolpi sull’economia isolana.