Aggiornamento ore 14:15 – E’ salito a 8 il numero delle vittime in Emilia Romagna a causa del maltempo. Si segnala inoltre la presenza di alcuni dispersi. “Il nostro pensiero va alle 8 vittime e ad alcuni dispersi. A loro e alle loro famiglie va tutto il cordoglio della Regione”, ha detto il presidente di regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Bonaccini ha aggiunto che ci sono “moltissimi evacuati”, tra cui 3mila a Bologna, 5 mila a Faenza e 5 mila nel Ravennate, ma il numero è destinato a crescere.
Si aggrava il bilancio dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Secondo gli ultimi aggiornamenti, il numero delle vittime è salito a 5, tutte nella provincia di Forlì-Cesena. Come fa sapere la prefettura, tre vittime sono state registrate a Forlì, una a Ronta di Cesena e una a Cesenatico.
Negli ultimi minuti è stata diffusa la notizia del ritrovamento a Forlì da parte dei sommozzatori dei carabinieri di due corpi privi di vita, un uomo e una donna, nel quartiere Cava in via Padelli. Le due persone risultavano tra i dispersi segnalati nelle scorse ore. Sono in corso ulteriori ricognizioni da parte dei sommozzatori come comunica la prefettura di Forlì-Cesena.
Intanto continua ad essere critica la situazione in tutte e quattro le province colpite dalle piogge alluvionali, cioè Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, per esondazioni e allagamenti diffusi, frane e smottamenti continui. Gravi le ripercussioni sulla viabilità, anche quella autostradale. Nello specifico sono stati chiusi i tratti autostradali dell’A14 Bologna-Taranto, tra Bologna San Lazzaro e Cesena Nord in direzione Ancona e tra Rimini Nord e Faenza in direzione Bologna; la D14 diramazione di Ravenna, in entrambe le direzioni. La Diramazione di Ravenna rimane comunque percorribile dai mezzi di soccorso. Sono inoltre chiuse temporaneamente le stazioni di Bologna San Lazzaro, in entrata verso Ancona; Forlì, in entrata e in uscita verso e da tutte le direzioni; Pesaro, in entrata verso Bologna e in uscita da Ancona.