Meteo Protezione Civile domani 18 Maggio: tempo migliore ma ancora instabilità e temporali su diverse zone

by Francesco Ladisa
17 Maggio 2023 - 20:36

Pressione ancora debole sull’Italia nella giornata di domani anche se con condizioni meteorologiche nettamente migliori rispetto agli ultimi due giorni. I fenomeni, soprattutto a evoluzione diurna (temporali), interesseranno principalmente le aree interne del centro-sud e i settori alpini.

Ecco il bollettino meteo della Protezione Civile:

Previsioni meteo Giovedì 18 Maggio 2023

Precipitazioni:

– da sparse a diffuse nelle prime ore della giornata, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche meridionali e versante adriatico dell’Abruzzo centro-settentrionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;

– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale ad evoluzione pomeridiana, su zone interne del Lazio, settori appenninici di Abruzzo meridionale, Molise e Campania e sulle zone interne e rilievi di Basilicata centro-settentrionale e Puglia centrale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;

– isolate, anche a carattere di rovescio o breve temporale a evoluzione pomeridiana, sui restanti settori di Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia e su settori meridionali di Toscana e Umbria, settori orientali della Sardegna, rilievi della Sicilia settentrionale e della Calabria, con quantitativi cumulati deboli;

– da isolate a sparse prevalentemente dal pomeriggio, anche a carattere di rovescio o temporale, lungo i settori alpini centro-occidentali e sul Trentino Alto Adige, in estensione serale ai settori pedemontani del Piemonte e ai settori occidentali e meridionali della Sardegna, con quantitativi cumulati deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: nessun fenomeno significativo.

Venti: nelle prime ore, localmente forti nord-orientali sull’Appennino settentrionale e sui settori costieri della Toscana a nord dell’Elba, in rapida attenuazione.

Mari: molto mossi il Mar Ligure al largo e il Mare di Sardegna, con moto ondoso in graduale attenuazione; inizialmente e localmente molto mosso l’Adriatico centro-settentrionale, con moto ondoso in rapida attenuazione.