IT-Alert: effettuato oggi il test in Calabria

by Francesco Ladisa
7 Luglio 2023 - 15:19

Prosegue la fase di sperimentazione del servizio pubblico IT-Alert, a cura della Protezione Civile. Oggi 7 Luglio, intorno alle ore 12, It-Alert ha mandato il suo messaggio di test in Calabria.  Sui telefoni cellulari di tutte le persone che si trovavano, anche in transito, sul territorio calabrese è arrivato il seguente messaggio: “Questo è un messaggio di test del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario”.

Il primo test è stato fatto il 28 Giugno in Toscana, poi a seguire Sardegna e Sicilia. Oggi è toccato alla Calabria. Per le prossime settimane sono già programmati altri test in diverse regioni (il prossimo il 10 Luglio in Emilia Romagna): entro il 2023 dovranno coinvolgere tutte le zone d’Italia.

Cos’è It-alert?

Si tratta di un sistema di allarme pubblico gestito dalla Protezione civile, ancora in fase di sperimentazione. Una volta operativo diffonderà messaggi di allarme in maniera tempestiva su tutti i cellulari delle persone che potrebbero essere coinvolte da gravi emergenze e catastrofi imminenti o in corso.

Per gravi emergenze si intende eventi climatici estremi, attività vulcaniche, forti terremoti, emergenze radiologiche nucleari o altri disastri umani o ambientali.

Come funziona It-alert?

Le notifiche di It-alert si basano sulla tecnologia cell-broadcast, una modalità di comunicazione unidirezionale e generalizzata di messaggi di testo fuori dal circuito sms o delle applicazioni di messaggistica, che consente la ricezione dei messaggi anche in condizioni di linea limitata o saturazione della banda.

I messaggi di It-alert possono essere inviati all’interno di un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, capaci di delimitare un’area corrispondente a quella interessata dall’evento. Ovviamente la tecnologia ha qualche limite ed è possibile che un messaggio indirizzato a una specifica zona possa essere ricevuto anche da utenti situati nelle aree limitrofe, oppure che in assenza totale di copertura il messaggio non venga recapitato. I test serviranno anche a migliorare questi aspetti.

Non serve scaricare alcuna applicazione o registrarsi ad alcun servizio per ricevere la notifica It-alert. È solamente necessario avere il telefono acceso, non in modalità aereo e connesso alla rete.

Una volta ricevuto, il messaggio apparirà direttamente sullo schermo, bloccando momentaneamente tutte le altre funzionalità del telefono. Per riportare il dispositivo in condizioni normali sarà sufficiente toccare la notifica per confermare la ricezione, a quel punto il messaggio scomparirà dallo schermo e verrà conservato tra le notifiche degli avvisi di emergenza ove previsto dai diversi sistemi operativi. Il messaggio arriverà su tutti i dispositivi con sistemi Ios o Android, quindi sia smartphone che smartwatch e tablet ma non sui computer portatili.

E’ importante sottolineare che l’«IT-alert» non sostituirà i canali di comunicazione esistenti a livello regionale e locale, ma piuttosto li arricchirà con informazioni utili e tempestive per la popolazione. È un servizio anonimo e gratuito che, come detto grazie alla tecnologia cell-broadcast, invia messaggi a gruppi di celle telefoniche geograficamente vicine, cercando di coprire l’area interessata dall’emergenza il più possibile.