Come da previsione (e da allerta meteo emanata dalla Protezione Civile) si stanno verificando in queste ore intensi temporali sul Nord-Est.
E’ l’effetto dell’ingresso sulle aree più settentrionali della penisola di correnti relativamente più fresche in quota di origine atlantica, che entrando in contrasto con l’aria molto calda e umida preesistente portano alla formazione di imponenti sistemi temporaleschi.
Le aree più colpite ad ora risultano il Trentino Alto Adige, il Veneto centro-settentrionale e gran parte del Friuli Venezia Giulia.
Grandinata devastante sulla pedemontana trevigiana
Nel trevigiano il temporale (probabilmente a carattere di supercella) ha originato grandinate di grosse dimensioni, purtroppo devastanti per l’agricoltura locale. Ma ci sono danni anche ad abitazioni, automobili, giardini. I chicchi di grandine hanno raggiunto a tratti i 6-8 centimetri, dimensione decisamente pericolosa anche per l’incolumità delle persone.
Fra i comuni più colpiti, in base alle segnalazioni, figurano Cornuda, Giavera del Montello, Villorba, Vidor, Pederobba, Meduna e altre località limitrofe della pedemontana vicentina.