Un vasto campo di alta pressione di matrice sub-tropicale africana è in fase di espansione sull’area mediterranea e nei prossimi giorni interesserà il nostro paese determinando condizioni ampiamente stabili e molto calde per il periodo, con temperature praticamente estive.
Anticiclone in rinforzo, ultimi disturbi al Sud
Il tempo è in miglioramento anche al Sud dove nei giorni scorsi abbiamo avuto frequenti piogge e temporali dovuti alla circolazione depressionaria presente sull’area ionica. Quest’ultima si è ormai allontanata dalle regioni meridionali anche se nei prossimi due giorni, Giovedì e Venerdì, riuscirà a portare ancora qualche nota instabile soprattutto sulla Calabria, sulla Sicilia orientale e localmente in Basilicata e Campania, con rovesci per lo più pomeridiani.
Dal weekend la stabilità si imporrà definitivamente anche al Meridione grazie a un ulteriore rinforzo dell’alta pressione. Il fine settimana si presenterà così stabile e in prevalenza soleggiato su tutta la penisola, con un clima molto caldo di giorno, relativamente fresco durante le ore notturne.
Caldo anomalo, le temperature previste
Le temperature, già attualmente elevate su gran parte d’Italia (oggi 27 Settembre abbiamo registrato diffusamente 29-30 gradi al Nord e sulle regioni tirreniche), aumenteranno ancora un po’ grazie all’afflusso di aria ancor più calda di origine sub-tropicale soprattutto verso il weekend e all’inizio della prossima settimana. E’ in questa fase che registreremo probabilmente l’apice di questa ondata di caldo anomalo, in cui avremo temperature massime diffusamente comprese fra i 27-31 gradi da nord a sud. Localmente si potranno anche registrare punte di 32-33 gradi sulle aree interne tirreniche, specie su Sardegna, Toscana, Lazio.
In conclusione, ci attende un periodo di stabilità e caldo estivo con temperature nettamente sopra le medie per l’ennesima rimonta dell’Anticiclone Africano. Queste condizioni meteo-climatiche dovrebbero persistere fino al 4-5 Ottobre, poi si intravede la possibilità di un cambiamento, di cui vi parleremo nei prossimi editoriali.