Meteo: perturbazioni senza sosta, nuovo fronte perturbato fra Giovedì e Venerdì

by Francesco Ladisa
7 Novembre 2023 - 12:52

Il maltempo continua a interessare senza soluzioni di continuità la nostra penisola. Dopo la perturbazione che fra oggi e domani apporterà maltempo sulle regioni centro-meridionali, un nuovo fronte perturbato si preannuncia per Giovedì-Venerdì.

Si tratterà di una perturbazione abbastanza estesa ma anche piuttosto rapida, che non dovrebbe quindi apportare cumulate di pioggia eccessive. Tuttavia localmente non mancheranno dei fenomeni intensi, anche a carattere temporalesco.

Il peggioramento avrà luogo nella seconda parte di Giovedì 9, quindi a partire dal pomeriggio, quando arriveranno le prime piogge sulle regioni di Nord-Ovest. I fenomeni si estenderanno poi nel corso della serata/nottata anche al Nord-Est e alle regioni centrali, specie quelle del versante tirrenico. In questa fase, le precipitazioni più marcate dovrebbero interessare Liguria, Toscana, Emilia occidentale, ma come detto prima non sono attese piogge troppo persistenti quindi escludiamo il ripresentarsi di serie criticità idro-geologiche come avvenuto con le precedenti ondate di maltempo, se non a livello molto localizzato.

Nella giornata di Venerdì 10 la perturbazione sposterà il suo baricentro sul Centro-Sud. Piogge e temporali investiranno le regioni tirreniche, dalla Toscana alla Calabria, risultando localmente di forte intensità. Dei fenomeni potranno interessare anche il Nord-Est soprattutto nella prima parte della giornata, mentre sul Nord-Ovest e su gran parte delle regioni adriatiche il tempo si manterrà più asciutto.

La perturbazione sarà associata anche a un rinforzo della ventilazione soprattutto nel corso di Venerdì, quando sono attese raffiche di libeccio fino a 50-70 km/h sull’area tirrenica centro-meridionale. Per quanto riguarda le temperature non avremo particolari variazioni.

Il tempo tornerà a migliorare nella giornata di Sabato, con ampi rasserenamenti al Centro-Nord e residua instabilità in via di attenuazione solo sulle estreme regioni meridionali.