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Meteo Protezione Civile 2 Dicembre: maltempo diffuso al Centro-Nord e venti intensi

1 Dicembre 2023, ore 17:16

La giornata di domani sarà caratterizzata da una bassa pressione che apporterà condizioni di diffusa instabilità sulle regioni settentrionali e centrali della penisola, oltre a forti venti su gran parte della penisola. Ecco le previsioni meteo a cura della Protezione Civile:

Previsioni meteo Sabato 2 Dicembre 2023

Precipitazioni:

– diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini e prealpini del Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati;

– da sparse a diffuse, prevalentemente concentrate nella prima parte della giornata con fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Friuli Venezia Giulia e su Lombardia orientale, Trentino, Alto Adige, settori alpini e prealpini del Veneto, Emilia, Appennino romagnolo, Liguria di Levante, Toscana centro settentrionale, Umbria, zone interne e appenniniche del Lazio, settori occidentali di Abruzzo e Molise e zone interne della Campania settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;

– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, regioni centrali e Campania e su Valle d’Aosta, Piemonte orientale, settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale e settori settentrionali e versanti occidentali di quelli centrali della Sardegna, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: inizialmente al di sopra dei 1000-1200 m sui settori alpini centro-orientali, in calo fino ai 700-900 m, in ulteriore abbassamento fino ai 400-600 m su quelli del Triveneto nel pomeriggio, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti; al di sopra dei 1000-1200 m sui settori alpini occidentali, in calo fino ai 700-900 m ma in contestuale esaurimento, con apporti al suolo deboli; inizialmente al di sopra dei 1300-1500 m, in calo fino ai 1000-1200 m, sull’Appennino settentrionale, con apporti al suolo deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: minime dell’alba in sensibile rialzo sulla Pianura Padana, fino a marcato su quella orientale; massime in calo da sensibile a localmente marcato su tutte le regioni centrali e sulle Alpi, in sensibile rialzo sulla Pianura Padana, fino a marcato su quella occidentale; valori serali in generale calo, da sensibile a marcato, su tutte le regioni.

Venti: da burrasca a burrasca forte occidentali o sud-occidentali sull’estremo Ponente ligure e sulle coste settentrionali di Toscana e Sardegna; forti sud-occidentali sul resto del Centro, sull’Appennino settentrionale e sull’Emilia-Romagna centro-orientale, con raffiche di burrasca sui settori tirrenici di Toscana e Lazio e versante adriatico di Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Molise, e rinforzi fino a burrasca forte o tempesta lungo l’Appennino centro-settentrionale e sui rilievi della Sardegna; forti dai quadranti meridionali, in rotazione da quelli occidentali, sulle regioni meridionali, con raffiche di burrasca sulla Puglia e sui settori ionici della Calabria e rinforzi di burrasca forte sui settori appenninici e sui rilievi della Sardegna, fino a tempesta sui crinali dell’Appennino campano e lucano; da forti a burrasca di Foehn sull’arco alpino, comprese le valli esposte a settentrione; dalla serata tendenti a forti settentrionali con raffiche di burrasca sui settori costieri del Veneto, sui settori costieri e di pianura del Friuli Venezia Giulia e sulla Liguria centrale.

Mari: agitato il Mar Ligure, fino a molto agitato a ridosso delle coste toscane e dell’estremo Ponente ligure; agitati il Tirreno centro-settentrionale, il Mare e Canale di Sardegna e il Tirreno meridionale settore ovest; molto mossi gli altri bacini, fino ad agitati l’Adriatico settentrionale e meridionale al largo e il Canale d’Otranto.