L’Italia si prepara ad affrontare un’anomalia climatica importante in un periodo che dovrebbe essere di pieno stampo invernale, visto che siamo in Gennaio inoltrato. Le temperature sono destinate a salire in modo significativo nella prossima settimana in seguito a un netto cambiamento nella circolazione atmosferica che avrà luogo subito dopo metà mese.
Fino a domenica correnti fredde e temperature abbastanza rigide continueranno a interessare tutta l’Italia, mantenendo un normale quadro invernale. Tuttavia, fra lunedì e martedì, le correnti inizieranno a cambiare direzione disponendosi dai quadranti sud-occidentali, portando così un primo graduale aumento termico che si farà sentire soprattutto sulle isole maggiori. Qui la colonnina di mercurio salirà verso i 15-17 gradi, parliamo naturalmente di valori massimi.
Ma il cambiamento più significativo avverrà a metà settimana, fra mercoledì 17 a giovedì 18 gennaio, quando è atteso un massiccio arrivo di aria molto mite di origine sub-tropicale. Le temperature saliranno in modo considerevole, con picchi previsti fino a 22-23 gradi in Sicilia e 18-20 gradi nel resto del centro-sud. Nel frattempo, al nord, le temperature saranno più contenute grazie all’aria fredda che tenderà a persistere nei bassi strati. Inoltre la presenza di nubi e a tratti di instabilità potrà contribuire a mantenere basse le temperature.
Secondo l’aggiornamento pomeridiano del modello americano GFS, c’è la possibilità che l’avvezione calda si intensifichi ulteriormente tra il 19 e il 20 gennaio, prendendo la forma di un richiamo pre-frontale associato a tesi venti di scirocco. Se questo scenario venisse confermato potremmo assistere al picco del caldo con temperature oltre i 20 gradi al Centro-Sud e in particolar modo sulle regioni meridionali. A seguire avremmo probabilmente il passaggio di un fronte freddo con instabilità e calo termico. Tuttavia l’evoluzione meteo dopo il 18 gennaio risulta ancora molto incerta, quindi è essenziale seguire gli aggiornamenti meteorologici per rimanere informati su durata e intensità di questa fase mite.
In conclusione, mentre ci prepariamo a vivere una settimana insolitamente calda nel cuore di Gennaio, almeno su buona parte d’Italia, è fondamentale ricordare l’importanza di un clima equilibrato e consono alla stagione. Il ritorno del freddo e della neve è essenziale per gli ecosistemi ma anche per la nostra salute e vari altri aspetti, quindi continuiamo a sperare che la normalità invernale faccia presto il suo ritorno. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.